Graphic novel su Friedrich Wilhelm Raiffeisen


Rilevando il forte impatto che questa pubblicazione sta generando nella comunità trentina la Fondazione don Lorenzo Guetti ha maturato l’idea di affiancare a tale prodotto un secondo fumetto nel quale viene descritta la vita e il pensiero di Friedrich Wilhelm Raiffeisen: il padre fondatore del sistema di credito cooperativo “raiffeiseniano” che ha ispirato direttamente l’azione di don Lorenzo Guetti e degli altri sostenitori dello sviluppo cooperativo trentino. Un modello cooperativo che è ancora vivo e presente nel tessuto sociale ed economico dei Paesi in cui è applicato.

La volontà di raccontare la vita di Friedrich Wilhelm Raiffeisen nasce dall’importanza che quest’uomo ha avuto nella storia economica europea e nella formazione e nello sviluppo del pensiero guettiano. Come scrive il prof. Marcello Farina nell’introduzione del libro “Friedrich W. Raiffeisen: cristiano, riformatore, visionario” del prof. Michael Klein e tradotto dalla Fondazione don Lorenzo Guetti in collaborazione con la Federazione Trentina della Cooperazione, “Raiffeisen appartiene a quella lunga schiera di personaggi che hanno saputo accompagnare, in maniera diversa e multiforme, intere generazioni di donne e di uomini nel contesto, drammatico ed esaltante ad un tempo, di una trasformazione epocale della storia dell'umanità, prodotta dalla Rivoluzione industriale e dagli effetti in campo economico, sociale, politico culturale e anche religioso da essa generati. Egli sa cogliere con grande acutezza la situazione disastrosa del popolo, di cui ha la responsabilità come sindaco di alcuni paesini del Westerwald renano in Germania e costruisce progressivamente quelle forme di intervento concreto ed efficace che si tradurranno soprattutto nelle Associazioni Casse di Prestito, a partire dal 1866 in avanti. A lui farà esplicito riferimento anche don Lorenzo Guetti (1847-1898) che costruirà il suo sistema cooperativo proprio a partire dallo statuto di quelle associazioni create da Raiffeisen, adattandolo alle situazioni del Trentino della seconda metà dell'Ottocento”.

Visita alla casa di Raiffeisen