Federazione Trentina della Cooperazione


La Federazione Trentina della Cooperazione è un’organizzazione di rappresentanza, coordinamento e tutela del mondo cooperativo della Provincia autonoma di Trento.
Raggruppa circa 450 società cooperative con una base sociale di 280.000 persone.

La Federazione venne fondata nel 1895 con il nome di Federazione dei Consorzi cooperativi e il suo primo presidente fu don Lorenzo Guetti, pioniere della cooperazione in Trentino.

Il 20 novembre 1895 si tenne a Trento, nel palazzo del Consiglio provinciale d’Agricoltura, il primo congresso federale, alla presenza di 9 delegati delle casse rurali e di 14 delle famiglie cooperative.
L’assemblea, dopo il rifiuto del de Mersi, nomina, su consiglio dello stesso barone, Lorenzo Guetti presidente della “Federazione delle Casse rurali e dei sodalizi cooperativi del Trentino”, cui aderirono 50 cooperative, di cui 28 Famiglie cooperative, 13 Casse rurali, 6 cooperative agricole e 3 cantine sociali. Furono nominati vicepresidenti il cav. Massimiliano de Mersi, per la sezione casse rurali e il prof. Urbino Colombini, per gli altri consorzi cooperativi.

Lorenzo Guetti scriveva: “La Federazione sarà per loro un faro che illuminerà anche nei passi più difficili e scabrosi; ed in paritempo essa diverrà un baluardo che valga a sostenerle anche se vacilleranno in qualche parte. Miracoli non ne farà la Federazione, perché è opera semplicemente umana, ma cose grandi ne verranno di certo, se tutte le società si manterranno nello spirito cristiano-democratico col quale nacquero e si mostrarono fino al presente


 
 

Gli anni tra la fondazione e l’avvento del fascismo videro un intenso sviluppo della cooperazione nella zona, sia attraverso la fondazione di molte cooperative sia attraverso il loro strutturarsi in enti di secondo grado / consorzi di cooperative.

Il movimento cooperativo venne ristrutturato e perse molta delle sua autonomia durante il periodo fascista (in parallelo si visse la grande crisi economica degli anni Trenta del Novecento): il fascismo accentrò a livello statale gli organi cooperativi e impose una presidenza fascista alla Federazione, che venne scorporata in due sezioni, la prima che comprendeva le casse rurali e la seconda che inglobava le cooperative operanti negli altri settori. Ciò accadde non solo in area trentina ma fu un fenomeno nazionale.

Dopo la Seconda guerra mondiale e con la nascita della Repubblica la Federazione venne riunita e fu favorito il suo rinnovamento e ampliamento grazie alla legislazione autonomista regionale e provinciale.

Nel 2000 la Federazione si è inoltre fusa con Legacoop trentina, un ente nato nel 1980 che riuniva 40 cooperative.

Nel 2005, sotto la presidenza di Diego Schelfi, ha assunto la denominazione attuale, Federazione Trentina della Cooperazione.

Il sito internet: www.cooperazionetrentina.it

Per approfondire:
• Andrea Leonardi, La Federazione dei Consorzi Cooperativi dalle origini alla 1° Guerra Mondiale, Franco Angeli, Milano.
•Carlo Borzaga, Alberto Ianes, La cooperazione trentina dal secondo dopoguerra alle soglie del terzo millennio: economia, mutualismo e solidarietà in una società in profonda trasformazione, Edizioni 31, 2003.

L’indice del libro:
Introduzione del Presidente Diego Schelfi
Introduzione del Direttore Carlo Dellasega
Capitolo 1
VALORI E PRINCIPI DELLA COOPERAZIONE di Marina Pancheri
Capitolo 2 LA STORIA. L’EVOLUZIONE COOPERATIVA IN UNA DIMENSIONE GLOBALE di Mattia Granata
La cooperazione nel mondo: alcuni dati significativi
Capitolo 3 LA STORIA. LA COOPERAZIONE TRENTINA E ITALIANA. UN MODO DIVERSO DI LEGGERE E INTERPRETARE L’ECONOMIA E LA SOCIETÀ di Alberto Ianes
Datario della cooperazione
Capitolo 4 IL MOVIMENTO COOPERATIVO TRENTINO OGGI di Michele Dorigatti
Capitolo 5 I SERVIZI DELLA FEDERAZIONE TRENTINA DELLA COOPERAZIONE di Luigi Bassetti

Capitolo 6 LA SOCIETÀ COOPERATIVA: PRINCIPI GIURIDICI E DISCIPLINA NORMATIVA di Vincenzo Visetti Cooperative e fisco di Francesco Odorizzi
Capitolo 7 LA COSTITUZIONE DELLA COOPERATIVA di Renzo Bridi
Capitolo 8 IL SOCIO NELLE COOPERATIVE di Michela Zanolli
Il socio lavoratore di Renzo Bridi
Capitolo 9 GLI ORGANI SOCIALI DELLA COOPERATIVA di Roberta Bernardi
Guardando all’Europa: il sistema dualistico e il sistema monistico di Francesco Odorizzi
Capitolo 10 LA VIGILANZA SULLE COOPERATIVE di Paolo Cristoforetti
Capitolo 11 La cooperazione nell’ordinamento autonomistico del Trentino di Fabrizio Gentilini
Capitolo 12 EDUCAZIONE COOPERATIVA TRA SCUOLA E TERRITORIO di Egidio Formilan Documento IL TESTAMENTO DI DON MENTORE
Bibliografia